In una giungla sempre più competitiva che si contende il mercato, sono tanti gli imprenditori alla ricerca di un’idea di business davvero innovativa.
Ma quanti ci riescono veramente?
Beh, sappiamo bene che a fronte di un numero indecifrabile di tentativi, sono davvero pochi gli imprenditori che – grazie una grande idea imprenditoriale – riescono a portare innovazione nel mercato.
Il fatto che in davvero pochi riescano a strutturare un modello di business davvero efficace e innovativo ha alimentato un mito molto comune e molto celebrato da certi social e riviste “specializzate”.
Qual e’ questo mito?
La storiella che un’azienda di successo nasca da un’intuizione geniale, quasi un’illuminazione, che l’imprenditore ha inaspettatamente durante – magari – una notte insonne.
Insomma, abbiamo Steve Jobs che fa i suoi primi test in un garage, Jeff Bezos pelato e sovrappeso che scrive mail da un ufficio un po’ triste, Silvester Stallone che si trova costretto a vendere il proprio cane per mangiare…
Quando, quasi per magia…
POOF!!!
Dopo sei mesi – un anno, si è creata un’azienda da milioni di euro dal niente.
Ecco, questa è una favola moderna che ci porta a pensare alla costruzione di un modello di business come ad un qualcosa di semplice e immediato.
Ed è un meccanismo psicologico abbastanza comprensibile.
Si vede il risultato, ma non il processo (lungo!) che ha portato questi imprenditori a sbagliare, spesso a fallire, a rialzarsi e a ricominciare.
Tutti i grandi imprenditori sono diventati tali grazie ad un processo lungo e complesso di errori, sbagli e ricadute…
Diventare imprenditori è un processo, NON un evento.
Serve studio, implementazione, osservazione e test che possono durare mesi se non addirittura anni.
Se quindi sei:
- Un neo imprenditore, e vuoi avviare la tua prima impresa ma non sai da che parte cominciare, oppure,
- Un imprenditore in cerca di idee e suggerimenti per migliorare la tua azienda o lanciare nuovi progetti.
Questo articolo fa per te.
Premetto subito una brutta notizia.
Trovare un’idea imprenditoriale davvero buona e innovativa non è semplice e richiede tanta analisi e tanto studio.
Se questo non fosse vero, saremmo tutti imprenditori di successo, con aziende di successo, con conti correnti pieni di soldi, e faremmo la bella vita tra belle donne (o uomini) e cocktail in mano all’ombra di una palma
Uhm… guardati attorno, la verità è un po’ diversa…
Quello che serve è esperienza, spirito di osservazione, curiosità, e una solida preparazione in campo economico, finanziario e di business.
Competenze non proprio facilissime da trovare.
(altro che tecniche da pnellaro, fare business con le emozioni, o guadagnare con le proprie passioni…)
Ogni imprenditore opera in un mercato diverso, in un settore diverso, ha un sistema di offerta diverso, una struttura organizzativa diversa.
Quindi: UN MODELLO DI BUSINESS diverso.
Ma torniamo a noi.
Non so se te l’ho mai raccontato….
Sai come è nata l’idea imprenditoriale di Reed Hastings che fondò Netflix nel lontano 1997?
Da una multa.
Reed si vide costretto a pagare una multa di 40 dollari al negozio Blockbuster vicino a casa sua perché aveva restituito in ritardo un film.
E pagare quella multa, che ammontava ad un importo ben più alto del costo della videocassetta, lo fece riflettere.
Ora.
Questa parte della storia sembra vera.
Ma è anche vero il fatto che SOLO negli ultimi anni Netflix è diventata il colosso che conosciamo.
Sono passati più di vent’anni, intanto…
Ma facciamo un passo più in là.
Quando mi contatta un imprenditore per fare assieme un Business Strategy Plan, la prima cosa che mi chiede, già durante la prima ora di consulenza, generalmente è questa:
“Assunta, come la troviamo una gran bella idea per questa attività?? Come posso trovare qualcosa di veramente UNICO e DESIDERABILE dai miei clienti?”
Bella domanda. Come puoi immaginare… dipende!
Ma… voglio darti tre spunti pratici da cui prendere ispirazione.
1. Osservazione
L’osservazione non deve mai mancare.
Cosa intendo esattamente?
Intendo osservare e quindi identificare nella vita di tutti i giorni tutti i problemi che i tuoi potenziali clienti devono affrontare perché non esistono soluzioni ad hoc.
Il fondatore di Netflix lo ha provato sulla propria pelle.
Non solo era costretto ad uscire di casa per procurarsi il film da guardare, ma doveva anche ricordarsi di restituirlo per tempo.
E se non avesse avuto tempo? Voglia?
E se avesse ricevuto un invito per uscire improvviso?
Non poteva internet – quella nuova tecnologia che si stava affacciando in quegli anni – risolvere tutti questi problemi?
2. Studiare la concorrenza
Un altro suggerimento è quello di cominciare a osservare attentamente i tuoi concorrenti, in particolare di esaminare le loro recensioni.
Considera tutte le tipologie di concorrenza (diretta, indiretta, etc..) per capire qual’e’ il loro punto debole che sta mettendo in difficoltà i clienti (che potrebbero essere anche i tuoi).
Studiare la concorrenza è un eccellente modo per innovare un modello di business, partendo cioè da un bisogno che i tuoi (potenziali) clienti sono già abituati a soddisfare, ma non in modo completamente soddisfacente…
3. Chiedere ai tuoi clienti
Se sei un imprenditore con un’azienda già consolidata che può contare su una base clientelare importante – ma soprattutto fidelizzata – puoi chiedere direttamente ai tuoi clienti.
E puoi farlo sia in maniera formale, ad esempio inserendo delle domande specifiche all’interno del questionario di soddisfazione della clientela, oppure lo puoi fare parlando direttamente con loro, chiedendo ai diretti interessati cosa apprezzano particolarmente e cosa invece andrebbe migliorato.
Anzi, dovresti porre queste domande sempre ai tuoi clienti, per esser certo che il tuo modello di business sia sempre efficace ed efficiente.
Come vedi trovare un’idea di business vincente ha molto più a che fare con un’attenta analisi del mercato, dei bisogni del cliente e della concorrenza e conseguente test, che con l’illuminazione improvvisa di qualche imprenditore geniale.
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