Angel Gurria, Il segretario generale dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), ha dichiarato:

“Questa pandemia costituisce il terzo grande “shock” economico, finanziario e sociale del 21° secolo”.

Ci risiamo…

Dopo gli shock causati dall’attentato alle torri gemelle e dalla grande crisi finanziaria del 2008… la storia si ripete.

Ormai è sotto gli occhi di tutti: siamo nel bel mezzo di una crisi economica spaventosa, forse senza precedenti.

E dico senza precedenti perché a differenza delle altre, questa crisi ha paralizzato in poche settimane l’intera economia globale, e ancora oggi – a distanza di mesi – non sappiamo per quanto tempo durerà.

Se 12 anni fa la grande crisi finanziaria ha travolto il tessuto imprenditoriale italiano, spazzando come moscerini migliaia di aziende …

La crisi di oggi non sembra essere da meno, anzi, per molti esperti sarà addirittura peggiore di quella del 2008.

Da uno studio CERVED, questi i settori più colpiti (perdita di fatturato, in miliardi di Euro)

Certo, anche altri settori non se la passeranno molto bene.

Perché?

Perché in genere questa emergenza sanitaria cambierà radicalmente le abitudini di acquisto delle persone, tanti business cambieranno completamente (pensa ai parrucchieri, estetiste, ristoranti, etc..), tanti non avranno neanche piu’ senso di esistere.

Ma…

COME PUOI EVITARE DI ESSERE TRAVOLTO DA QUESTA IMPROVVISA ONDA ANOMALA CHIAMATA RECESSIONE?

Leggi questo articolo fino alla fine, perché capirai come surfare quest’onda gigante e improvvisa, invece che morire affogato.

Prima di arrivare al punto, lascia che ti dica perché la maggior parte delle aziende italiane rischierà di annegare.

In particolare, parlo di quelle aziende che per decenni non hanno mai riflettuto sul loro modello di business…

… e che hanno fatto impresa seguendo la stupida mentalità del…

“Nel mio settore si è sempre fatto così”.

Che tu ci creda o no – dopo essere usciti da questo brutto incubo – ci sarà sempre meno spazio per gente che si improvvisa imprenditore.
Mi riferisco a tutte quelle persone che gettano la colpa dei propri insuccessi contro lo stato, le tasse, i concorrenti, i fornitori, etc..

Al contrario, si spalancheranno le porte del successo per chi si rimboccherà le maniche e accetterà di imparare cose che non sa fare, fare cose che non hai mai fatto, saper cogliere nuove opportunità.

Ti sei mai chiesto perché nonostante i momenti difficili, nonostante le peggiori crisi, ci sono aziende che durano e prosperano nel tempo?

Non smetterò mai di ripeterlo, a costo di sembrare un disco rotto.

Il modello di business di un’azienda NON può rimanere immutato nel tempo, ma deve continuamente cambiare e adattarsi ai cambiamenti.

In un mondo che sfreccia così veloce, se vuoi EVITARE di essere “mangiato” dai tuoi competitor…

Devi adattare la tua azienda al cambiamento al cambiamento, per soddisfare i nuovi bisogni che emergeranno nel mercato, in particolare nel tuo settore specifico.

La chiave è: INNOVARE.

Proprio per questo voglio mostrarti tre tipi di innovazioni che puoi apportare nella tua azienda per ottenere un vantaggio competitivo che sia duraturo e sostenibile nel tempo.

1) INNOVAZIONE DI PRODOTTO

Per innovazione di prodotto si intende il lancio sul mercato di un prodotto o un servizio totalmente nuovo, che apre una nuova categoria — o che abbia delle caratteristiche che lo migliorano, lo perfezionano e lo rendono più appetibile per il cliente finale.

Un esempio?

Prendiamo una normale tinta per capelli.

Usualmente le tinte sono a base cremosa e contengono delle sostanze chimiche all’interno che possono danneggiare i capelli e irritare il cuoio capelluto, oltre che provocare allergie.

Giusto? Bene.

Innovare una tinta per capelli a base cremosa potrebbe consistere nella formulazione di una tinta per capelli a base di olii naturali, che rafforzano e nutrono il capello, donando alla capigliatura un’idratazione e una protezione dagli agenti atmosferici maggiore.

2) INNOVAZIONE DI PROCESSO

L’innovazione di processo consiste nell’introduzione di nuovi metodi di produzione o di distribuzione o di erogazione del servizio, con il fine di rendere l’esperienza del cliente diversa.

Riprendendo l’esempio di prima, usualmente la tinta per capelli viene utilizzata in questo modo:

• si distribuisce il prodotto sui capelli partendo dalla cute;
• si aspetta circa mezz’ora che il prodotto faccia effetto;
• si sciacquano i capelli.

Proviamo a vedere come innovare il processo di applicazione del prodotto.

• si distribuisce il prodotto prima sulle radici e si aspetta per 15 minuti;
• si distribuisce il prodotto sulla lunghezza del capello e si attendono altri 10 minuti;
• si prende la bottiglietta con i residui di colore, si mescola con dell’acqua e si versa sui capelli, massaggiandoli per altri 2 minuti;
• E infine si sciacquano i capelli sotto la doccia.

In questo modo la tinta potrebbe potrebbe durare più lungo, e quindi risultare più appetibile per le persone che non hanno tempo di andare spesso dal parrucchiere.

Questo e’ un esempio di innovazione di processo, perché’ grazie ad esso aumenta l’appetibilità del prodotto agli occhi del cliente.

3) INNOVAZIONE DEL MODELLO DI BUSINESS

Innovare il tuo modello di business, potrebbe comportare l’entrata in un nuovo settore, rivolgerti ad una diversa nicchia di mercato, utilizzare nuovi canali di vendita, soddisfare bisogni diversi, ecc.

In altre parole, è un cambiamento più complesso rispetto all’innovazione di prodotto e di processo, ma estremamente più efficace.

Secondo uno studio effettuato dalla Boston Consulting Group (una delle più importanti società di consulenza strategica al mondo) nel 2009 le imprese che innovano il loro modello di business ottengono un vantaggio competitivo espresso in +8,5% sugli utili nei primi tre anni.

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Niente male direi.

Quindi, tornando al nostro esempio.

Se un parrucchiere volesse innovare il suo modello di business, potrebbe proporre un servizio personalizzato su come fare la tinta a casa in modo professionale, come nel proprio salone.

Innovazione necessaria, dal momento che a causa dell’emergenza sanitaria in corso, molto probabilmente non parrucchiere non potrà accogliere nel suo salone lo stesso numero di clienti di prima, nonostante l’estensione degli orari di lavoro.

Qualcuno ci ha già’ pensato, ecco qui:

Questo sono naturalmente solo esempi che ti possono aiutare a ragionare su cosa significhi innovare DAVVERO.

Ovviamente, come ripeto spesso, alla base deve esserci sempre il controllo dei numeri della tua azienda, per verificare la dimensione del mercato, fare corretti test di vendita, analizzare i margini, etc..

Se vuoi approfondire l’argomento, ti consiglio di guardare con attenzione questo video