Uno dei problemi più sentiti da manager e imprenditori sta proprio nell’applicazione della Strategia, e nel fatto che essa non dia i risultati sperati.
È una situazione comune, che potrebbe far pensare addirittura che la fare Strategia non serva.
Ovviamente, le cose non stanno così.
(Due esempi pratici tratti dalla mia giornata)
Una delle cose più importanti a cui prestare attenzione è L’ESECUZIONE della strategia, e faccio due esempi semplici tratti dal mio quotidiano, in modo da spiegarmi meglio.
ESEMPIO 1 – LO SPRAY NASALE
Stamattina sono andata dal medico perché a quanto pare ho una brutta infiammazione a naso/gola/orecchie, e mi ha prescritto uno spray da usare per 4 settimane.
Si è particolarmente raccomandato, facendomi presente che:
➡ devo essere costante e utilizzare lo spray per almeno quattro settimane prima di vedere dei risultati. Quindi non devo pensare che non funziona. No, devo avere fede e continuare a usarlo correttamente.
➡ Mi ha mostrato la tecnica corretta per l’utilizzo dello spray, che non è – come in tanti pensano – mettere la testa all’indietro – piuttosto in avanti, spruzzare poco prodotto per evitare che il medicinale finisca in gola, etc.
Quindi, se voglio arrivare all’obiettivo, devo avere costanza e utilizzare la corretta tecnica.
ESEMPIO 2 – LEG PRESS E CEDIMENTO MUSCOLARE
Appena uscita dal medico sono andata in palestra, e ho cominciato il mio allenamento con il mio esercizio preferito, la Leg press.
Apparentemente sto raggiungendo ottimi risultati, perché in pochi allenamenti sono passata da sollevare 45 kg a 66 kg!
In realtà, no.
Oggi mi sono resa conto che sebbene abbia progressivamente aumentato il carico di lavoro non sono ancora vicina al c.d. cedimento muscolare.
Quindi, dato che il peso è nonostante i progressivi aumenti troppo leggero, sto allenando le fibre muscolari sbagliate.
Inoltre, proprio per questo le mie ripetizioni sono troppo veloci, più brevi dei 5 secondi ciascuna, e quindi non sto applicando la giusta tecnica.
Quindi: i risultati possono ingannare, sempre concentrarsi sul processo, prima dei risultati.
CONCLUSIONI:
Vi ho voluto raccontare questi due episodi, solo apparentemente lontani dalla Strategia aziendale, per ricordavi ancora una volta che:
- Gli obiettivi devono essere sempre individuali.
- Il corretto processo (e quindi esecuzione) è assolutamente propedeutico al raggiungimento dei risultati attesi.
- I risultati, se non li sai leggere, possono trarre in inganno. Figuriamoci poi se sono vanity metrics (come il fatturato, ad esempio).
Nella diretta di lunedì scorso, in anteprima per i membri del Business Strategy Club, abbiamo visto assieme:
➡ Quali sono i presupposti necessari per elaborare un piano strategico realmente efficace.
➡ Quali sono gli errori più comuni quando si attua concretamente la Strategia (e come porvi rimedio).
➡ Come raggiungere velocemente obiettivi di business concreti e misurabili.
A questo link trovi la registrazione della diretta:
Buona visione!
Se vuoi anche tu fare Strategia in maniera semplice (ma non banale), chiarirti le idee, e mettere le giuste cose in fila per ottenere velocemente risultati, allora il tuo viaggio nella Strategia comincia da qui: Business Strategy Plan – Quick Start